Lussekatter
I Lussekatter, noti anche come “panini di Santa Lucia” o “panini allo zafferano”, sono un dolce tradizionale svedese che si consuma tipicamente a dicembre, in particolare nel giorno di Santa Lucia, che si celebra il 13 dicembre.
Si ritiene che l’origine dei Lussekatter sia pagana: in origine i panini simboleggiavano il ritorno della luce e la fine del lungo e buio inverno scandinavo. Il nome “Lussekatter” deriva dalla parola svedese “lusse”, che significa “una piccola luce”, e “katt”, che significa gatto. La forma del panino, che ricorda un gatto raggomitolato, si dice che rappresenti un gatto protettivo che protegge dalle tenebre.
Durante il Medioevo in Svezia, il giorno di Santa Lucia è stato incorporato nelle tradizioni cristiane e il Lussekatter è stato associato a questa festa. Santa Lucia fu una martire paleocristiana che si credeva avesse portato la luce nelle tenebre del mondo grazie alla sua fede. Il giorno di Santa Lucia è ora ampiamente celebrato in Svezia, con una ragazza selezionata, vestita con una veste bianca e una corona di candele sul capo, che rappresenta Santa Lucia.
I Lussekatter sono preparati con una pasta di lievito dolce, aromatizzata con zafferano, che conferisce loro il caratteristico colore giallo brillante. L’impasto viene spesso modellato a forma di “S” o di “8” per assomigliare alle tradizionali corone di Lucia. A volte vengono aggiunti uvetta o ribes, per dare un tocco di dolcezza e consistenza ai panini.
Tradizionalmente, i Lussekatter vengono gustati come colazione o spuntino, accompagnati da una tazza di caffè o da un bicchiere di glögg caldo (il tradizionale vin brulé svedese). Vengono spesso serviti anche durante le festività natalizie, per portare un po’ di calore e di luce nelle giornate invernali.