La salsiccia di sangue nordica
La salsiccia di sangue è uno dei piatti più famosi della cucina nordica, è un piatto che ha una lunga storia in Norvegia, Danimarca e Svezia. Il termine per questo piatto nella sua lingua nativa è “blodpølse” e si ritiene che sia originario delle regioni settentrionali della Norvegia. Nelle regioni più a nord della Norvegia, questo piatto è ancora una volta molto popolare. Come suggerisce il nome, questo piatto ha origini norvegesi e si può rintracciare fino al XIV secolo. La salsiccia di sangue è un piatto tradizionale che ha assunto una forte personalità nella cultura norvegese.
Gli ingredienti principali della salsiccia di sangue sono il sangue, la carne magra, la farina d’avena, lo zucchero, il sale, il pepe, la noce moscata, l’aglio e la cipolla. Questi ingredienti vengono fatti bollire insieme in una pentola a fuoco lento e poi versati in un involucro di budello di maiale. Una volta che l’involucro viene cucinato, può essere tagliato a fette e servito caldo con contorni. In Norvegia servito generalmente con patate, brunost e siroppo e in Danimarca, le fette di salsiccia di sangue vengono fritte e servite calde con zucchero di cannella e fette di mela cottura.
La salsiccia di sangue è un piatto semplice ma delizioso che viene consumato da generazioni. È particolarmente apprezzato come piatto familiare, soprattutto nei giorni di festa. Nel corso dei secoli, il sanguinaccio è stato un piatto popolare ed è diventato una delle portate principali, soprattutto nella cucina norvegese.